Perché si fa l’Albero di Natale

albero_di_natale_foto.jpg

La figura dell'albero nella spiritualità ha da sempre rivestito un ruolo molto importante, si pensi solo all'albero della Vita o al famoso frassino Yggdrasill della mitologia vichinga.

Nelle tradizioni antiche l'albero era il simbolo del collegamento tra ciò che è visibile e ciò che non si mostra ai semplici occhi.

L'asse del mondo.

Ma di questa simbologia e di quella dell'Abete parliamo più nello specifico qui: L’Albero e L’Abete: due magiche Simbologie.

La storia e le origini dell'albero di Natale

L'albero di Natale ha origini pagane?

Direi proprio di sì, è un'usanza che deriva dalle antiche tradizioni germaniche e nordiche, nelle quali ogni anno si addobbava un abete (o un altro albero sempreverde) per celebrare il solstizio d'Inverno (21 dicembre).

solstizio-inverno-yule.jpg

Da quando facciamo l'albero di Natale?

Nei paesi latini cattolici, come l'Italia, l'albero di Natale è arrivato molto più tardi di quello che potremmo immaginare.

In questi paesi l'albero di Natale - collegato quindi alla religione cattolica - giunse per la prima volta nel 1840 per volere di Elena di Mecklenburg, principessa tedesca protestante che, avendo sposato il duca d'Orléans si era ritrovata a vivere alla corte cattolica di Francia, mantenendo e portando con sé le sue tradizioni.

In Italia questa abitudine cominciò a propagarsi nel '900 e solo nel dopoguerra divenne così sentita e diffusa come lo è oggi.

Inizialmente il Papa era fortemente contrario a questa usanza, in quanto essendo una tradizione di origine pagana veniva considerata profana.

Nel tempo però fu completamente accettata anche dalla chiesa di Roma, fino all'identificazione di Gesù Cristo con l'abete stesso.

natale_foto_2020.jpg

Perché si fa l'albero di Natale? Qual è il significato degli addobbi appesi all'abete?

Nella tradizione originale pagana:

  • Lumini e Sfere.

    Simboleggiano l'influenza degli astri sulla vita terrena.

  • Noci e Mele.

    Simbolo e richiamo all'abbondanza ed alla fertilità per l'anno seguente.

  • Dolcetti.

    Simboleggiano la dolcezza del mondo interiore.

Nella tradizione cristiana cattolica:

  • Le Luminarie.

    Simboleggiano la luce che Gesù dona agli uomini.

  • Palline e piccole decorazioni.

    Simboleggiano i frutti e i dolci regalati da Gesù agli uomini.

  • Regali sotto l'albero.

    Simboleggiano - assieme a luce, frutti e dolci - l'amore di Gesù per l'umanità.

La tradizione di riunire la famiglia attorno all'albero di Natale la sera del 24 dicembre rappresenta l'avvicinamento e l'incontro con Dio.

albero_di_natale_idee.jpg

La tradizione del Ceppo di Natale

Il Natale prima dell'albero di Natale

Quella del ceppo di Natale è una tradizione di origine celtica che riprende il ceppo di Yule, usanza legata al periodo festivo del solstizio d'Inverno, detto Yuletide.

Far bruciare il ceppo aveva il significato di chiedere al sole di scaldarci ed illuminarci, infatti nei giorni successivi al solstizio il sole comincia il suo semestre di “rinascita” con conseguente allungamento delle ore di luce della giornata.

Tra le tradizioni natalizie di una volta troviamo proprio questa usanza, ripresa e riadattata dal cristianesimo. Essa era ampiamente diffusa prima dell'arrivo e della sostituzione con l'albero di Natale.

Il ceppo natalizio, da accendere dalla notte all'alba ogni giorno fino all'Epifania, ha lo scopo simbolico di riscaldare Gesù bambino appena nato.

Altri articoli curiosi sul Natale sono in arrivo, rimanete sintonizzati!

A presto, un abbraccio.

immagini_natale.jpg

Indietro
Indietro

Cannella di Qualità: quale comprare?

Avanti
Avanti

Il Tè Nero: tipi, gusto e proprietà